Ora, superate prime tragiche 48 ore è tutto un conteggio dei miei progressi, un gratificarmi con denti più bianchi, capelli più profumati, pelle più bella (ma forse questa me la sto sognando), il fiato va meglio, invece la tosse ce l'ho ancora e la gastrite pure. Credo che per guarirle avrò bisogno di più tempo e di un posto da ricercatore, rispettivamente.
Insomma, sono felice. La cosa che più mi rasserena è essere finalmente libera dalla mia inconfessabile seppur banale e prevedibile ossessione: la paura di morire per colpa delle sigarette, morire male e, prima di mancare prematuramente all'affetto dei miei cari, essere soggetto del seguente dialogo "le è venuto un cancro poverina" "fumava?" "eh sì" e quella insopportabile faccia contrita e saccente che in queste circostanze appare sul viso di chiunque, dico chiunque, non sia un medico e non sia un fumatore. Un rapido e triste pensiero va alla mia cara cara amica, morta ormai quasi 10 anni fa (morta di cancro ai polmoni e morta male) la cui nostalgia non fa che aumentare col tempo, perché sempre di più si accumulano le cose che avrei voluto condividere con lei e invece non mi è stato possibile.
Grande, sono superfiera di te: e' bellissimo, vero?
RispondiEliminaPer la tosse cronica datti un pochino di tempo, anzi, all'inizio e' normale e buon segno: significa che i tuoi polmoni si stanno pulendo.
Per la gastrite da assegnista purtroppo dovrai aspettare un po' dippiu', ma il miglioramento generale dell'umore potrebbe aiutare.
Un'altra cosa incredibile e' che piano piano ti verra' su un'energia fisica che pensavi di non avere piu' per via dell'eta' che avanza: ti ricordi con che gioia facevo le scale la primavera scorsa?
Per il bruciore alla lingua... ma come hai fatto?, se continua ancora forse potresti considerare una visita...
Come ti passa il bruciore la riscoperta dei sapori sara' un'altro aspetto meraviglioso!