sabato 23 marzo 2013

Dentro un film

Gli USA (che poi in italiano verrebbe SUA, cosa che a un romano fa subito venire in mente di anteporre un bel "mortacci") sono spaventosamente simili a come li vediamo nei film.

Ritrovarsi a un tipico barbecue, nel giardino di una tipica villetta dotata di casetta sull'albero; mangiare un tipico hamburger al bancone di un tipico pub che trasmette la partita di basket sullo schermo; passeggiare per il tipico campus universitario, passando accanto al campo da baseball o agli edifici delle confraternite con le tipiche tre lettere greche maiuscole incise sopra la porta... tutte esperienze che da oltreoceano abbiamo visto milioni e milioni di volte sugli schermi, tanto che in un certo senso ci sembrano familiari.

Pero' poi a starci dentro hai la sensazione che non sei tu, che non e' vita vera, che stavolta il 3D l'hanno fatto davvero bene e vediamo un po' come finisce sto film...

(certo che e' lungo un film che dura quindici giorni...)

venerdì 1 marzo 2013

Elezioni - Febbraio 2013

(ricevo e pubblico con un ghigno)




Insomma, mi sembra un buon risultato, tutti felici:

Grillo voleva vincere ed ha vinto;
Berlusconi non voleva perdere, e non ha perso;
Bersani non voleva vincere, e non ha vinto;
Monti voleva stare sulle palle a tutti, e c'e' riuscito.

Per una volta, ognuno ha avuto quello che voleva...


(...quattro mani, occhei, ma qui mi pare che son solo due...)